Diciamoci la verità: è ristrettissima la cerchia di utenti che possono utilizzare l’hashtag #nofilter senza mentire.
Ecco dunque due tra le app più gettonate per la modifica delle immagini da smartphone. Ruota, ritaglia e…via!
Snapseed è l’editor fotografico gratuito di Google che ci aiuta a sistemare ed abbellire le nostre fotografie, grazie ad una vasta gamma di strumenti e di filtri preimpostati molto facili da gestire. Consente di effettuare ogni modifica in pochissimi “tap” senza addentrarsi in complicate impostazioni: permette di regolare parametri come luminosità, saturazione e contrasti (automaticamente oppure manualmente), ruotare e tagliare le immagini, applicare effetti vintage perfetti per Instagram, aggiungere cornici e così via, il tutto con un dito (o due)!
Più precisamente, scorrendo verso l’alto o il basso è possibile selezionare i valori della foto sui quali agire, mentre spostando il dito verso destra o sinistra si regola il livello d’intensità della modifica che si sta applicando.
Per effettare con Snapseed, avvia l’applicazione, seleziona Apri foto e seleziona l’immagine da ritoccare, direttamente dalla galleria o anche da Drive. A questo punto, fai “tap” sull’icona della matita in basso a destra e scorri il menu per scegliere i filtri da utilizzare oppure gli strumenti per calibrare singolarmente i parametri. Si possono selezionare più punti dell’immagine e modificarli in maniera differente, ad esempio per schiarire un angolino in ombra con Modifica Selettiva.
Fra gli strumenti ci sono anche quello per aggiungere del testo (con vari font, simboli e adesivi), quello per variare la prospettiva, il pennello per la correzione delle imperfezioni, e altri per abbellire i selfie (levigatura, sbiancamento denti,…). Tra i filtri, invece, ci sono degli effetti molto particolari per rendere le immagini monocromatiche, vintage, grunge oppure glamour, applicare sfocature, vignettature e molto altro!
Sono disponibili, all’interno dell’app, anche brevi tutorial su come editare ad arte e, una volta modificata alla perfezione una foto, la si può salvare nella memoria dello smartphone oppure condividerla sui profili social o inviarla ai nostri contatti!
Autodesk Pixlr invece è un’applicazione di fotoritocco recentemente acquistata dalla banca di immagini 123RF. Include tutto quello che serve per modificare le foto direttamente dallo smartphone: filtri per rendere speciali gli scatti, strumenti per ritagliare, ruotare e correggere gli errori più comuni presenti nelle foto digitali, pennelli per disegnare sulle foto, cornici e uno strumento per scrivere sulle immagini.
C’è anche la possibilità di creare collage di più immagini.
Un effetto particolare è Diffusione, che consente di avere solo una parte della foto a colori, mentre il resto diventa bianco e nero.
L’interfaccia dell’applicazione è semplice ed immediata. Dopo aver aperto una foto nell’app, compare in fondo allo schermo una serie di icone: i due cerchi danno accesso agli strumenti base di modifica (ritaglia, ruota, correggi…); il pennello permette di disegnare sulla foto, schiarire o scurire i soggetti o “pixelare” alcune aree; l’icona con i due fogli apre i filtri, che sono sovrapponibili, mentre selezionando le icone della cornice e delle lettere “Tt” si possono aggiungere cornici e testi alla propria immagine.
È possibile anche aggiustare l’immagine in maniera automatica con un solo “tap”, senza settare ogni parametro manualmente.
Al termine delle modifiche, per salvare il risultato finale, basta pigiare sul pulsante Fatto collocato in alto a destra e selezionare le opzioni per salvare la foto sul proprio smartphone oppure condividerla online!
A voi la sentenza: qual è la vostra app di modifica immagini preferito?
123RF art banca immagini immagini Snapseed