Anne Catherine è una fotografa francese che ha catturato la mia attenzione grazie i suoi particolarissimi scatti.
La prima cosa che salta all’occhio sono i soggetti delle sue fotografie: crea scenografie dettagliate dove i protagonisti sono pesci che indossano normalissimi vestiti creati da lei. Tutto questo allestimento ha bisogno di 3 mesi di lavoro per poter essere immortalato dalla macchina fotografica. Usa i pesci come fossero bambolotti per ricreare quella che è una malata, contorta e a volte corrotta società umana.
Qualcuno le ha chiesto perché avesse scelto proprio i pesci per rappresentare tutto questo. La sua risposta è stata “I pesci sono asessuati e danno un messaggio globale. Non è la condizione delle donne né quella degli uomini, ma è la condizione umana in generale. […] In lingua italiana ‘avere una faccia da pesce lesso’ è un modo per dire che hai una faccia totalmente inespressiva.”
Altri pesci, qui.
Articolo di Fabiana Pavan (http://www.fflux.it/)
“Amo tutto ciò che è immagine, ogni forma d’arte, digitale e non. La mia vita, in un modo o nell’altro, vira sempre verso di essa.”
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