La vittoria del Premio Oscar de “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino ha scaldato gli animi e riempito di orgoglio l’opinione pubblica, con un trionfalismo e un senso di rivalsa del nostro cinema che non si vedevano da tempo.
Ma siamo proprio sicuri che il perenne complesso di inferiorità del nostro “piccolo ma grande cinema” nei confronti dell’immenso star system hollywoodiano sia stato placato? Per fugare ogni dubbio, il gruppo di videomaker napoletani The Jackal ha provato a “italianizzare” i principali candidati all’Oscar per il miglior film: ed è così che “Nebraska” diventa “Marche” e che “The Wolf of Wall Street” diventa “La tigre di Piazza Affari”.
Tanto di cappello a Kim Rossi Stuart ed Elio Germano, ma noi preferiamo le versioni a stelle e strisce. E voi, quale di questi “Premi Oscar fatti in casa” vedreste?
Fonte: La Repubblica
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